Sistemi di fissaggio - Tenuta sicura per tutte le applicazioni
Fischer
Informazioni sull’azienda
Già da decenni il tassello per gli artigiani è uno strumento affidabile per fissaggi di qualunque tipo. Anche in ambito professionale i prodotti di questa azienda ricca di tradizione si sono affermati ormai da tempo. Che sia nella costruzione di gallerie, centrali elettriche o ponti, l’azienda è nota in tutto il mondo per i suoi “Fischer”, ovvero i tasselli. L’offerta nel tempo è stata sempre più ampliata e specializzata. Oggi il portafoglio prodotti comprende sistemi chimici, ancoraggi in acciaio, i tradizionali tasselli in plastica e le viti per tasselli e per legno. Ecco una breve panoramica dei tipi di tasselli più diffusi:
Prodotti:
- tasselli
- tasselli a espansione
- viti per tasselli e per legno
- ancoraggi a vite
- barre di ancoraggio
- tasselli a gambo lungo
- malta a iniezione
Breve presentazione dei singoli prodotti
Il tassello a espansione
Il metodo che si è rivelato una vera e propria rivoluzione fin dall’introduzione sul mercato è il fissaggio in combinazione con elementi di calcestruzzo. Un tassello a espansione (a volte detto anche tassello con le pinne) non è altro che un manicotto in nylon per la vite. Le alette laterali, man mano che si avvita la vite si espandono nel muro garantendo un alto grado di resistenza del fissaggio. Quindi non è soltanto la vite a tenere fissato l’elemento nella parete, ma contribuiscono anche le alette del tassello.
I tasselli a codolo lungo
Questo tipo di tassello è dotato di un codolo di plastica particolarmente lungo, che serve ad esempio a fissare componenti particolarmente pesanti direttamente nel sottofondo della costruzione. I tasselli a codolo lungo sopportano un carico incredibilmente elevato. Nelle costruzioni di tetti o facciate, questi elementi di fissaggio sono sempre affidabili, anche quando si tratta di pesanti armadi a muro, porte e portoni si utilizza questa versione.
Gli ancoranti con fascetta espandente
Per ancoraggio per bulloni si intende un ancoraggio di acciaio a elevate prestazioni. È perfetto per i fissaggi anche su fondi non omogenei o in caso di grandi sollecitazioni sismiche. L’uso è simile a quello dei tasselli tradizionali. Dopo avere eseguito il foro, inserisci l’ancoraggio con il martello e stringi il dado con la coppia necessaria. A questo punto, il bullone esercita una tensione sulle pareti del foro. L’azienda presenta diversi tipi di ancoraggio in base alle diverse esigenze, con materiali che spaziano dall’acciaio normale all’acciaio inox zincato a caldo o altri tipi di acciaio resistenti alla corrosione. Gli ancoranti con fascetta espandente trasmettono il carico in modo affidabile nell’area di ancoraggio.
Malta a iniezione
Se desideri fissare carichi elevati nel muro, la malta a iniezione è uno strumento sicuro per farlo. L’azienda Fischer offre ai suoi clienti diversi contenitori che consentono un dosaggio perfetto. Le cartucce aperte sono riutilizzabili. La malta a iniezione serve per fissare barre di ancoraggio, manicotti e ancoraggi con filettatura interna.
Barre di ancoraggio
In combinazione con componenti di fissaggio chimici, le barre di ancoraggio garantiscono negli ambienti più difficili la tenuta necessaria degli elementi da costruzione. Senza la pressione di espansione, in combinazione con la malta a iniezione giusta o con una cartuccia a reazione si ottiene a disposizione fissa degli elementi di carico e del supporto del carico.
Il settore principale
Fin dagli esordi l’azienda ha scelto la tecnica di fissaggio come attività fondamentale. Forti del successo del tassello a espansione, si sono aggiunti anche altri prodotti, come speciali ancoraggi a vite o viti per legno. Non ultimo, Fischer sviluppa soluzioni per il fissaggio di componenti per veicoli.
La storia
A soli dieci anni Artur Fischer fu ispirato a occuparsi delle prime scoperte grazie a un set di costruzioni Märklin ricevuto come regalo di Natale. Il corso da fabbro completato prima della guerra gli servì ad aprire la sua prima attività come lavoratore autonomo, denominata “Artur Fischer Apparatebau”. Un numero infinito di scoperte furono dedicate a nuove tecniche di incollaggio e fissaggio. Prima però Fischer sviluppò apparecchi flash per le emergenti macchine fotografiche.
Nel 1948 Artur Fischer fondò a Hörschweiler la Fischerwerke, che ancora oggi si occupa principalmente di tasselli altri metodi di fissaggio. L’azienda inizialmente fabbricava invece accendini elettrici e interruttori per telai del settore tessile. Il tassello S fu presentato al pubblico per la prima volta nel 1958. Il tassello a espansione in nylon Fischer convinse per lo spirito innovativo e si diffuse con grande successo come sistema di fissaggio in qualunque settore di impiego. Sono leggendari anche i kit di montaggio fischertechnik, che dal 1966 offrono ai bambini l’occasione di sperimentare.
I tasselli o i tasselli in legno, prima della rivoluzionaria scoperta del tassello a espansione erano soltanto pezzi di legno da incollare nel muro con la malta. Gli artigiani fissavano i carichi a questi tasselli semplicemente con delle viti da legno.
Acquisizioni ed espansione internazionale
Nel 1980 fu il figlio Klaus a prendere le redini dell’azienda e continuare l’attività del padre.
L’orientamento però si volse soprattutto al mercato internazionale. L’offerta di prodotti aumento con ancoraggi chimici e in metallo, mentre nel 1982 comparvero i primi componenti per l’industria automobilistica.
Negli anni ’90 Klaus Fischer acquisì la concorrente Updat e Rocca. Il settore aziendale dedito all’automotive a partire dal 2001 diventa un’azienda autonoma con il nome “Fischer Automotive Systems GmbH & Co. KG”. Dal 2004 anche Fischertechnik diventa una società a responsabilità limitata (GmbH) indipendente.
Cinque anni più tardi tra i sistemi di fissaggio si apre la nuova attività legata alle viti per legno. L’offerta di viti per legno e per tasselli cresce a ritmo costante. Nel 2016 c’è un’altra acquisizione, di LNT Automation GmbH, produttrice di gruppi elettronici, che completa il consorzio.