Pinza a crimpare per capicorda
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Pinza a crimpare per capicorda
Le pinze a crimpare consentono di collegare tra loro cavi, connettori e capicorda per deformazione. Il collegamento che ne risulta assicura un raccordo estremamente saldo. Eventuali riparazioni sono possibili solo rimuovendo completamente il vecchio collegamento e realizzandone uno nuovo. Le pinze a crimpare trovano impiego negli ambiti più svariati. Esistono pinze per ogni applicazione e tipo di connettore o capocorda. In linea di principio, tutte le pinze a crimpare funzionano nello stesso modo. Sono utilizzate in campo elettrotecnico, nella tecnologia delle telecomunicazioni e nell'ingegneria automobilistica, per fare solo alcuni esempi. Questa speciale pinza permette di fissare capicorda in tutta facilità. L’importante è usare esclusivamente capicorda adatti. I cavi e i connettori da collegare devono poter essere crimpati senza difficoltà. È possibile crimpare unicamente cavi a trefoli. Cavi solidi, come quelli per suoneria, non sono adatti alla crimpatura. In questo caso, il collegamento deve essere realizzato in altra maniera, ad esempio mediante saldatura. Le pinze a crimpare vengono comunemente usate per fissare capicorda e realizzare connessioni di tipo elettrico. Spesso, vengono utilizzate anche per spellare le estremità dei cavi da collegare. In fase di acquisto è necessario tenere conto di diversi dettagli e caratteristiche, fra cui:
- uso previsto della pinza
- dimensioni della pinza, misure degli elementi da collegare e sezione del cavo
Fissaggio di capicorda mediante pinza a crimpare
Crimpare capicorda è in linea di massima un’azione molto semplice. L’unico requisito è che la parte terminale del cavo sia stata precedentemente spellata, procedura per la quale è possibile utilizzare anche la pinza stessa. Una volta spellata, la parte terminale del cavo viene inserita nel capocorda e pressata con forza. La pressione esercitata dalle pinze genera una deformazione plastica dell'estremità del capocorda in cui è inserita la parte terminale del cavo. Il risultato è che il capocorda tiene saldamente in posizione la parte terminale del cavo. In alcune versioni di capicorda, viene addirittura collegata in aggiunta parte dell'isolamento del cavo.
Collegamento di diversi cavi e capicorda
Esistono capicorda e pinze a crimpare per sezioni di cavo differenti. Non bisogna mai collegare ai capicorda cavi troppo sottili o troppo grossi. In entrambi casi, ne risulterebbe un raccordo non affidabile e i cavi potrebbero ben presto staccarsi dai capicorda. Le pinze a crimpare sono tuttavia spesso idonee a ospitare diverse dimensioni e tipologie di capicorda e collegarli ai rispettivi cavi. Un grande vantaggio a livello pratico se la pinza viene utilizzata per crimpare capicorda di diverse dimensioni, poiché è necessario un solo utensile.